Il vero viaggio di esplorazione e scoperta non consiste nel cercare nuovi panorami, ma nell’avere occhi nuovi (Marcel Proust)
Non c’è strada che porti alla felicità: la felicità è la strada (Buddha)
Quando parli stai solo ripetendo le cose che già sai. Ma se ascolti, puoi imparare qualcosa di nuovo. (Dalai Lama)
La felicità è quel sentimento di riconoscenza verso l’universo per il fatto di essere vivi. (Robert Bauval)
La felicità è un’emozione da condividere. La condivisione stessa dona felicità. (Francesca Biasetton)
Il segreto della salute fisica e mentale non sta nel lamentarsi del passato, né nel preoccuparsi del futuro, ma nel vivere il momento presente con saggezza e serietà. La vita può avere luogo solo nel momento presente. Se lo perdiamo, perdiamo la vita. L’amore nel passato è solo memoria. Quello nel futuro è fantasia. Solo qui e ora possiamo amare veramente. Quando ti prendi cura di questo momento, ti prendi cura di tutto il tempo. (Buddha Siddharta Gautama)
A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma spesso il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia. (Thich Nhat Hanh)
La felicità è quando ciò che pensi, ciò che dici e ciò che fai sono in armonia. (Mahatma Gandhi)
Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute.
Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente, né il futuro.
Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto. (Dalai Lama)
Il governatore del distretto chiese al maestro Zen quale fosse l’insegnamento del buddismo.
Il maestro, in risposta, recitò una poesia.
“Non commettere il male
ma praticare il bene
e mantenere puro il cuore…
Questo è l’insegnamento dei Budda”
Il governatore protestò dicendo: questo lo sanno anche i bambini di 3 anni!
Il maestro ribatté: può darsi che lo sappiano anche i bambini di 3 anni, ma anche un vecchio di 80 anni trova difficile metterlo in pratica! (101 storie zen)
Molte persone, quando provano a essere se stesse, non sanno cosa voglia dire veramente. È naturale. Infatti troppo spesso quello che riteniamo essere il nostro modo di esprimere la nostra individualità lo abbiamo copiato o mutuato dagli altri. È sbagliato pensare che quello che siamo in questo momento sia tutto quello che possiamo essere. Gli esseri umani hanno la capacità di cambiare, quello che siamo adesso è solo il punto di inizio di un sé futuro ancora più meraviglioso. […]
La vostra individualità inizia a risplendere davvero solo quando vi impegnate con tutte le forze e vi sfidate al massimo delle vostre capacità. Non accadrà niente se non crescerete. La vostra unicità risplenderà solo grazie agli sforzi profusi per migliorarvi e svilupparvi, proprio come una spada viene forgiata nelle fiamme. La vostra vera individualità è l’arma che solo voi possedete, che vi permette di sviluppare al massimo la vostra vita. È la vostra spada ingioiellata.
Chi ha sviluppato la propria individualità è una bella persona, risulta attraente per tutti. Non si tratta di una bellezza temporanea e transitoria, ma durerà per tutta la vita. Una persona coì ha uno spirito chiaro e luminoso come il cielo estivo sugli altipiani, non è mai gelosa o invidiosa. (Daisaku Ikeda)